Portare Sollievo
Oggi l’ultima frontiera della medicina alternativa, senza la pretesa di far guarire completamente, sta aprendo nuove strade che possono senz’altro portare sollievo alla sofferenza creata dal dolore cronico.
In questo sito troverai articoli sulla Mindfulness e Trattamenti Psicocorporei che rappresentano una strada possibile ed efficace al trattamento del dolore. La prima riferita alla Mindfulness che richiede da parte del soggetto una pratica attiva mirata anche al pensiero del dolore.
La seconda di tipo recettivo. La persona che è in una condizione di dolore cronico riceve un ciclo di trattamenti dolci psicocorporei neuromuscolari mirati e personalizzati. Questi trattamenti hanno lo scopo di alleggerire la percezione del dolore e restituire al corpo distensione e benessere.
Appunti su dolore
La sentinella
Il dolore è una spia che si accende per informarci che qualcosa non funziona bene in qualche parte del nostro organismo. Il corpo informa il cervello affinché questo, in modo istintivo o mediato, possa porre in atto comportamenti adeguati di riparazione.
Funzionando come allarme, il dolore segnala il rischio di perdita dell’integrità psicofisica: ciò allo scopo di conservarla o ripristinarla.
Molte malattie sono individuabili grazie, appunto, alle localizzazioni del dolore e alle sue qualità. Ma se questo è vero per le malattie acute non lo è invece quando il dolore si fa cronico, ossia quando esaurisce il suo compito di sentinella perdendo l’utilità di allarme e divenendo esso stesso più malattia che sintomo, causando quindi disequilibrio organico o psichico.
Soffrire di dolore
Le persone sofferenti di dolore cronico sono moltissime nel mondo. Si tratta di una condizione assai seria cui si rimedia in massima parte con i farmaci, che però, purtroppo, non sono del tutto efficaci e producono effetti collaterali dal costo piuttosto elevato.
Chi ne è affetto lo sa bene: il dolore si protrae oltre il normale decorso di una malattia qualunque o molto al di là del tempo di guarigione previsto, talvolta tarda a scomparire.
Le parti del corpo più colpite dal dolore cronico sono la schiena, gli arti superiori (braccio, mano, spalla), l’anca ed il ginocchio.
Conseguenze del dolore cronico
Soffrire di dolore cronico, porta inevitabilmente ad una serie di cambiamenti fisici e psicologici importanti, come l’immobilità, la dipendenza dai medicinali, l’inabilità al lavoro, l’isolamento sociale, l’ansia, la paura, la depressione, la fragilità psicologica.
Questi fattori possono peggiorare una patologia che è già invalidante di per sé. Talvolta la persona sofferente si lascia andare rinunciando a condurre una vita normale ed autonoma.
Per le caratteristiche che possiede, il dolore cronico dovrebbe essere riconosciuto e aiutato come altre condizioni di disagio psicofisico.